mercoledì 14 marzo 2012

TRE STRADE PER TRE DONNE

La Commissione per le Pari Opportunità di Fossano ha aderito ad all’iniziativa, promossa dal gruppo nazionale “Toponomastica femminile”, che si propone di portare avanti un’iniziativa di genere e territorio con l’intento di censire le strade (poche) intitolate alle donne, commentare gli esiti, individuare le molte assenze e indirizzare il futuro toponomastico italiano verso scelte di parità.

A livello nazionale sono coinvolte oltre 1500 donne in ogni parte d'Italia e per alcuni luoghi sono già visibili i risultati parziali, anche per ciò che concerne la visibilità dell’iniziativa. Ne hanno dato notizia quotidiani, settimanali e telegiornali nazionali.

Una città democratica si batte per la parità e la democrazia, che passano attraverso i contenuti, ma anche attraverso i simboli, individuando nella memoria collettiva uno dei contributi fondamentali alla cultura di un popolo. Purtroppo le nostre strade ci rimandano solo a figure maschili, quasi che le donne non fossero parte importante di questo Paese, della sua storia, delle sue capacità intellettuali.
E’ una discriminazione di genere che si ripete a ogni angolo del nostro percorso quotidiano.

In occasione della Giornata della Donna chiediamo a voi eletti in Consiglio comunale o nominati a svolgere il ruolo di Assessori, di impegnarvi a dedicare le prossime tre strade a tre donne, una di rilevanza locale, una nazionale, una straniera, per unire le tre anime del Paese. TRE STRADE TRE DONNE.

Secondo la nostra opinione, infatti, per modificare l'immaginario collettivo, che considera le donne più corpi che persone, è necessario agire sui simboli restituendo visibilità culturale all'elemento femminile, troppo spesso occultato dalla storia.
Vi alleghiamo intanto alcuni profili di donne a cui possono essere intitolati, senza dubbio, luoghi pubblici fossanesi, sono donne di levatura nazionale o internazionale.

E’ comunque nostra intenzione lanciare un pubblico concorso di idee perché siano proprio i cittadini a proporre nomi di donne di rilevanza locale, dimenticate dalla nostra toponomastica.